Un POS ovunque: l’obbligo in legge di bilancio
La legge di Bilancio 2019 ha ribadito l’obbligo per gli esercenti di mettere a disposizione dei clienti un qualsiasi metodo di pagamento elettronico. Il decreto legge è attuativo a partire dal 1° luglio 2020 e prevede l’installazione di un POS presso negozi, bar, tabaccai, ristoranti; anche i liberi professionisti e gli artigiani dovranno munirsi di POS, pena sanzioni non elevate, ma comunque fastidiose.
Obblighi e sanzioni
Secondo la nuova legge di bilancio chiunque offra beni o servizi debba rendere possibile al cliente il pagamento tramite POS (acronimo di Point Of Sale), quindi attraverso l’utilizzo di carte di debito o di credito. Oggi sono ancora molti i negozi che non si sono muniti di tale strumento, ancora di più i professionisti e gli artigiani. L’intento è quello di favorire l’utilizzo dei metodi di pagamento elettronici, per diminuire le possibilità di evasione fiscale. I pagamenti in nero infatti sono possibili solo attraverso l’utilizzo di contante.
Un qualsiasi esercente privo di POS può essere multato, con sanzioni fino a 30 euro, che possono essere aumentate del 4% delle transazioni negate ai clienti. Una cifra non elevata, che però a lungo andare rischia di diventare molto più del costo di un POS.
Gli incentivi
Ad oggi molti degli esercenti che non mettono a disposizione dei clienti un POS tendono a dichiarare che i costi per l’utilizzo di tale strumento siano troppo elevati. Questo soprattutto nel caso di piccole transazioni, per le quali il guadagno del negoziante è minimo; se lo si grava di commissioni e costi generali diminuisce ulteriormente. Per questo motivo sono previsti incentivi, pari al 30 % delle commissioni addebitate. L’incentivo viene offerto come credito d’imposta e interessa tutti gli esercizi con entrate inferiori ai 400.000 euro.
L’offerta delle banche
Visto che molti negozianti e artigiani sono ad oggi ancora privi di POS, le banche stanno ampliando la propria offerta, in modo da garantire a chiunque un metodo di pagamento elettronico adeguato e versatile. I POS per gli esercenti che possiedono un punto vendita, quindi negozi, bar, tabaccai o ristoranti, possono essere di tipo tradizionale, quindi fissi e collegati al registratore di cassa. In altri casi invece il POS portatile collegato tramite rete mobile al registratore, è la soluzione migliore. Consente infatti di essere trasportato, ad esempio all’interno di grandi punti vendita. Una soluzione ancora più versatile è il POS Mobile, che non necessita di un registratore di cassa e si può utilizzare tramite smartphone, utilizzando apposite App. Questo strumento si rivela particolarmente utile per i liberi professionisti e gli artigiani.
Smart POS
La realtà di molti punti vendita è oggi diversa da quella di un tempo, per questo motivo sono particolarmente interessanti soluzioni per i pagamenti elettronici originali, versatili, pratiche e facili da utilizzare. Non più quindi il classico POS, ma un POS Smart, che sia in grado di accettare pagamenti tramite carta di credito o di debito, ma anche tramite carte contactless, smartphone, buoni pasto o QR code. Questo tipo di strumento consente anche di integrare il POS con i sistemi gestionali dell’azienda che lo utilizza, con grandi vantaggi.