Digitalizzazione e lavoro: in crescita per professioni tradizionali

Funziona al meglio la digitalizzazione, che continua a diffondersi in modo pressoché naturale, soprattutto sul fronte lavorativo. Con la sua presenza è stato possibile arrivare alla creazione di nuove professioni. 

Grazie ai dati più recenti, le competenze digitali vengono definite in crescita su più aree aziendali. Si parla di una media del 13,8%, con un picco che sfiora il 63%, in riferimento alle aree centrali dell’Industria.

L’obiettivo però resta quello di poter soddisfare la sempre più vasta domanda di mercato. Per farlo si lavora anche sul rinnovamento dei percorsi formativi scolastici e sulle skill dei lavoratori.

Quest’ultimi infatti dovranno rispondere alla crescente domanda di abilità digitali che accompagnano anche, e soprattutto, le professioni definite tradizionali.

Le competenze digitali a 360° su ogni settore

Non possiamo negarlo: ogni azienda, richiede ai suoi dipendenti competenze digitali sempre più avanzate qualora si vogliano ricoprire posizioni di prestigio. Ciò non riguarda solo la gestione dei sistemi, ma bensì la vendita, la produzione, la gestione personale e la comunicazione. Tale cambiamento è stato riscontrato e sollevato durante la quarta edizione dell’Osservatorio delle competenze digitali.

La vera sfida per il mondo del lavoro, su più settori, è quella di investire sul miglioramento delle competenze specialistiche. Diventa necessario fornire percorsi di aggiornamento attraverso la formazione dei dipendenti.

Si può così dire che le skill digitali sono una componente imprescindibile per professioni anche non informatiche, e per tutte le attività di un’azienda. Non a caso, tra il 2014 e il 2017 si è riscontrato un aumento nell’industria di professioni, definite di Supporto e Management, che fanno delle digitalizzazione il punto base della propria esperienza.

Quali interventi devono essere garantiti nel breve periodo?

Grazie a uno studio del mercato è stato possibile, da parte dell’Osservatorio, identificare ben quattro ambiti per avviare 4 nuove iniziative ed eventuali punti da rafforzare.

1. Puntare sul management (e-Leadership) per poter stimolare l’innovazione;
2. Sostenere la valorizzazione di un lavoro o di un’opportunità di lavoro, considerando le competenze digitali per i settori non tecnologici;
3. Cercare di ridurre la disparità nella domanda e ricerca di competenze digitali su diverse professioni;
4. Offrire aggiornamenti e corsi di formazione che siano improntati su livello digitale.