Aprire un blog di cucina: le regole perfette
Blog, programmi tv, app per smartphone e libri sono a disposizione e dell’utente per la cultura gastronomica e per divulgare qualsiasi informazione in tema di nutrizione e del mangiare sano ma buono. Si parla di cibo bio, di calorie, di cucina fusion e molti altri argomenti che riempiono le pagine dei food blogger ma, c’è sempre un ma! Non tutti i profili che trattano di food hanno successo; forse perché non conoscono le regole d’oro per aprire il perfetto blog di cucina né tanto meno la parolina magica che apre le porte a un blog di successo: SEO. questa parola è l’acronimo di search engine optmization, significa ovvero che il blog deve essere totalmente ottimizzato, sia dal punto di vista grafico che per i contenuti, Per i più comuni motori di ricerca.
Questa pratica è più facile a farla che a dirla, Soprattutto se ci si affida a una buona web agency, come ad esempio, ElaMedia Group, leader nel settore della realizzazione dei siti web in wordpress e dell’ottimizzazione degli stessi.
I passi da seguire
Prima di ogni cosa quando si sta tentando di creare un buon food blog bisogna scegliere l’argomento; vi sembrerà banale ma per distinguervi dovrete focalizzare un tema all’interno dell’ampio mondo della cucina. dopo che avrete scelto se creare un blog di ricette tradizionali, un blog di cucina etnica oppure un blog di pasticceria dovete scegliere un titolo appropriato e facile da ricordare.
Il secondo passo è quello di individuare alcune parole chiave che vi permetterà di distinguervi dalla concorrenza. Ad esempio, se state parlando di cioccolato sappiate che questa keyword a milioni di ricerche ogni giorno, mentre, se parliamo di “cioccolato maya” il volume di ricerca si restringe, ciò vuol dire trovare la parola che vi permette di far approdare l’utente sul vostro blog semplicemente digitando “cioccolato”. Esistono dei tool che aiutano a trovare la keyword ideale, come ad esempio, il pianificatore di Google AdWords che, oltre ad essere gratuito, aiuta con l’analisi della concorrenza, mostra il numero di ricerche mensili e le relative combinazioni. La keyword giusta è quella che ha un alto indice di ricerche e una competizione non troppo alta.
Un altro tool utile è Google Trends che consente di individuare i momenti in cui alcune ricerche hanno dei picchi.
Scegliere la keyword è correlato anche allo stile della scrittura che deve essere sempre in ottica SEO, con frasi semplici, dirette e facilmente comprensibili.
Il terzo passo è la scelta della grafica. È molto importante che vi sia un mix di colori e di caratteri accattivanti ma facilmente leggibili, in gergo si dice SEO friendly. questi sono ottimizzati per i motori di ricerca e vanno bene anche per la visualizzazione su tablet e smartphone.
Adesso che è tutto pronto è il momento di mantenere il blog costantemente aggiornato inserendo sempre nuovi contenuti e interagendo con la vostra community, purché si tratti di argomenti sempre in linea con lo stile del vostro blog.
Conclusioni
Non è semplice emergere nel mondo di internet, ma il lavoro costante, i validi contenuti e una buona proposta grafica, oltre a seguire tutti i passaggi indicati Vi permetteranno di vedere e mantenere i risultati nel tempo. Ricordate: se manca uno di questi ingredienti potreste rovinare tutta la ricetta!