Differenze tra saldo contabile e saldo disponibile
Capita a volte di non fare molta attenzione alle voci legate all’operatività del proprio conto corrente o di una carta prepagata come può essere la Postepay. Esistono delle sostanziali differenze tra le voci Saldo contabile e disponibile che se non si comprendono possono creare disagi pratici.
Sono entrambe due espressioni che indicano il saldo del conto corrente. Il saldo contabile contiene tutte le operazioni registrate sul conto, visualizzabili all’interno della lista movimenti. Il saldo disponibile è la voce che indica quanti soldi sono presenti realmente sul conto in quel momento, cioè inclusi eventuali acquisti già fatti che ancora non sono riportati nella lista movimenti perché non ancora registrati.
In gergo bancario il saldo contabile è la rilevazione, in un preciso momento, della differenza tra le operazioni registrate a credito e quelle registrate a debito. In esso compaiono generalmente le operazioni in ordine di data ed è uguale a fine mese all’estratto conto. Il saldo disponibile consiste nella somma a disposizione del titolare della carta o del conto.
E’ chiaro che il correntista deve conoscere la differenza tra le due voci e verificare la reale disponibilità economica a sua disposizione. Serve per evitare spiacevoli inconvenienti circa la vera entità della cifra che può spendere e per scongiurare il rischio di scoperti. Se si conoscono questi aspetti meno elevato è il rischio di finire con il conto in rosso e inferiore la possibilità di vedersi appioppare interessi extra da parte della banca.
Importante anche la data disponibile ovvero il giorno dal quale è possibile accedere a somme di denaro per prelievi e pagamenti. La data contabile invece si riferisce soltanto al giorno preciso in cui viene registrata un’operazione.
Saldo contabile e saldo disponibile
Il saldo contabile non mostra al correntista la somma effettiva a sua disposizione in un preciso momento perché non registra le transazioni effettuate nelle ultime 24/48 ore. Per conoscere la cifra esatta a propria disposizione bisogna sempre controllare la voce saldo disponibile.
In realtà c’è una differenza anche tra le diverse operazioni eseguite. Se si tratta di un’operazione a credito è probabile che il versamento venga visualizzato immediatamente nel saldo contabile ed in pochi istanti anche su quello disponibile. Questo succede ad esempio nel caso di una transazione che avviene tra due carte Postepay.
Invece nel caso di un’operazione a debito, cioè l’acquisto effettuato con la Postepay, la registrazione della spesa avverrà subito con la cifra scalata dalla voce saldo disponibile ma rimarrà ancora invariata nel saldo contabile. Questo perché l’importo verrà registrato solo in seguito.
Conclusione
Proprio per il fatto che esiste questa discrepanza tra le due voci riportate nel conto il consiglio è quello di controllare periodicamente il suo stato. Questo impedisce di ritrovarsi con le finanze in rosso e soprattutto ci consente di ridurre eventuali spese extra.
Un altro modo per prendersi cura del proprio patrimonio è quello di guardarsi intorno e scovare i conti più convenienti. Per farlo online è sufficiente effettuare una comparazione tra i vari conti presenti sul mercato e valutare l’offerta migliore in quel momento.