Il lighting design nell’illuminazione degli uffici
Il lighting design è quel settore specifico del design che permette di saper pensare e gestire in modo innovativo la luce all’interno di uno spazio. Progettare la luce in modo funzionale e, al tempo stesso estetico, significa riuscire a sfruttarne appieno le potenzialità per mettere il giusto accento sui punti di forza di ogni progetto architettonico.
Ogni singolo progetto porta infatti con sé un’anima, una visione, che va saputa portare avanti armonizzando ogni dettaglio. Ogni buon lighting design saprà scegliere la giusta illuminazione a seconda della funzione degli spazi da arredare, dei materiali a disposizione e dell’uso che se ne andrà a fare
Cosa è il lighting design
La progettazione illuminotecnica, conosciuta anche col termine inglese “lighting design”, è il processo di ideazione e progetto di sistemi di illuminazione per fini domestici, urbanistici, nautici, spettacolari, cinematografici, televisivi, artistici. Permette di usare la luce artificiale, naturale o mista per illuminare ed armonizzare gli spazi. La luce viene usata per porre il giusto accento su particolari architettonici, per agevolare le prestazioni lavorative, per migliorare il comfort e la vivibilità degli spazi e per creare continuità tra i diversi ambienti.
Il lighting design comprende vari ambiti di applicazione della luce e, in base allo specifico settore di cui ci si occupa, i progettisti vengono definiti anche con termini diversi. Parlando dei diversi ambiti di applicazione del lighting design ne sono un esempio il lighting design civile, teatrale, televisivo, cinematografico, spettacolare e illuminazione uffici.
Tutti, comunque, hanno come priorità lo studio e la progettazione della luce.
Lighting design: illuminazione uffici
Parlando nello specifico di illuminazione uffici, possiamo dire che è nata dalle specifiche esigenze di illuminazione degli ambiti industriali e dei luoghi di lavoro. Si tratta di un settore che ha inoltre riscontrato una forte evoluzione in seguito dei primi studi di ergonomia ed ergotecnica del posto di lavoro.
Una illuminazione uffici eseguita con la giusta pianificazione permette al lighting designer di padroneggiare con sicurezza gli strumenti a sua disposizione per sfruttarne tutto il potenziale in termini funzionali, estetici ed espressivi. Il committente si ritroverà ad avere spazi armonici, adeguatamente illuminati ed esteticamente valorizzati.
I lavoratori avranno dalla loro il supporto di una illuminazione proficua in grado di agevolare la loro produttività e rendere più confortevole l’ambiente lavorativo.
Perché affidarsi ad un lighting designer per l’illuminazione degli ambienti lavorativi? A differenza delle abitazioni domestiche, gli uffici, e i posti di lavoro in genere, necessitano di determinate peculiarità. Le luci dovranno infatti garantire non solo efficienza energetica e durata, ma anche standard di qualità adatti per non affaticare gli occhi.
Luci naturali e artificiali
Ci sono due tipi di luce: la luce che illumina, e il bagliore che oscura.
A dirlo è stato James Thurber: fumettista, giornalista e scrittore statunitense. Una persona abituata ad usare le luci, e le ombre, per raccontare una storia. Per trasmettere emozioni.
Il lighting designer non ha a disposizione inchiostro ma la luce: naturale o artificiale; da fonti dirette o indirette. La vera arte sta nell’orchestrare il giusto contrasto tra luce e ombra, il giusto accordo tra fonti di luce diretta (che forniscono un’illuminazione più intensa) e fonti indirette (in grado di smorzare i contrasti per limitare le zone d’ombra).
Le fonti di luce indiretta, infatti, servendosi della riflessione della luce su pereti e soffitti, sono in grado di diffondersi in modo più uniforme nell’ambiente riuscendo così ad attenuare le differenze di luminosità ed introdurre una luce più omogenea.
Efficienza energetica
Un altro importante aspetto di cui tener conto quando ci si approccia all’illuminazione ufficio è l’efficienza energetica. Tener conto del risparmio energetico è ormai imprescindibile, sia per una questione di risparmio economico sia per portare avanti un’etica green ormai doverosa per ogni impresa.
Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto passo da gigante prestando sempre più attenzione ad affiancare all’innovazione e all’efficienza anche il risparmio energetico. La parola d’ordine è riciclare quando possibile e, parlando di energia elettrica, tagliare i consumi e ridurre le bollette. Le recenti normative hanno reso obsolete le vecchie lampade a incandescenza in modo da favorire il graduale passaggio ad una società meno dipendente dalle fonti fossili. Le lampade che utilizzano il LED sono di gran lunga le migliori in termini di risparmio energetico: durano di più, non richiedono manutenzione e consumano meno della metà.
Il lighting design sa tenere nella giusta considerazione tutti questi aspetti per offrire la migliore soluzione sia in termini di efficienza, estetica e risparmio.