Professionisti del web: Differenza tra blogger e influencer
No, essere un blogger non ha nulla a che vedere con la scelta di diventare un influencer. E’ vero, si parla di due professioni che sono correlate al web, ma si effettuano e sviluppano in modo diverso.
Ci sono dei blogger che possono anche svolgere il ruolo di influencer, e viceversa, ma non sono necessariamente la stessa cosa. Ne abbiamo già parlato in un altro articolo su come diventare fashion blogger, con questo articolo andremo a scoprire le differenze che rendono unici questi lavori via web, e che spiegano le loro caratteristiche.
Chi è un blogger e che cosa fa
Un blogger è una persona che crea un blog, personale e non, e che va a gestirlo a livello di contenuti testuali. Fino a pochi anni fa il blog era considerato solo un diario, uno spazio personale sul web, ma con il passare del tempo ha conquistato un peso importante. Pensiamo alle tante fashion o food blogger che sono nate in questi anni, figure di successo che si sono specializzare in un argomento. E ovviamente hanno saputo ottenere una risposta positiva da parte degli utenti.
Il blogger va a creare testi, articoli, contenuti unici e di qualità: è questo il solo modo che si ha per riuscire, eventualmente, a guadagnarci. Chi invece lo fa solo per i soldi, rischia di fallire in partenza e restare con un pugno di mosche. Chiara Ferragni è il classico esempio di una fashion blogger che ce l’ha fatta, e ha permesso di far riconoscere questa professione in Italia.
Non si può costruire un castello senza aver prima posto delle basi solide, e questo discorso vale anche per un blog di successo. Senza qualità, costanza e tenacia, non si può pensare di andare da nessuna parte.
E invece l’influencer cosa fa?
Parliamo di profili che hanno ottenuto tanti like e soprattutto follower, perché si sono specializzati in un dato argomento o tema. Molte volte gli influencer sono vip e personaggi famosi che attirano persone, e soprattutto che vanno a “influenzare” i gusti, lanciando delle vere mode e tendenze.
A volte può servire avere un blog personale, ma non è il bene primario da cui partire per essere un influencer. Non serve per forza uno spazio online attivo, ma basta essere presenti in modo deciso su Instagram o Facebook, e magari avere un canale YouTube che sia attivo.
Solitamente un influencer può lavorare con brand prestigiosi, offrendo uno scambio pubblicità importante, che prevede la promozione di un dato prodotto. In questo modo gli utenti che seguono questa persona di spicco, sono quindi incuriositi da ciò che usa, che indossa o che prova e tenderanno a “imitarle” le sue avventure.